La settima giornata di Serie A è sicuramente complessa da analizzare perchè inizia a poche ore di distanza dall’ultima gara giocata nel turno precedente: Genoa-Roma. Sicuramente alcuni allenatori cambieranno diversi giocatori, alla terza partita in 7 giorni. Sicuramente ci saranno defezioni dovute agli infortuni (in difesa, per esempio, mancheranno Buongiorno e , probabilmente Romagnoli della Lazio). Chi schierare, quindi? A questo dilemma per i fantallenatori risponde Piutre Fantacalcio che cerca di aiutare tutti gli amanti del fantacalcio consigliando quelli che possono essere i migliori calciatori da mettere in campo per ottenere bonus. Analiziamo ogni partita dal punto di vista dei vantaggi che possono dare in ottica Fantacalcio.
SABATO: GRANDI MATCH PER GRANDI GIOCATORI DA FANTACALCIO
Lecce – Napoli
Strefezza: le buone prestazioni dei salentini spesso passano dai suoi piedi. Il brasiliano vuole sbloccarsi questa volta senza andare dal dischetto.
Dorgu: fa spesso staffetta con Gallo. Il giovanissimo danese, ennesima scoperta di Corvino, cercherà di spingere sulla fascia di capitan Di Lorenzo.
Osimhen: “Gimme penalty” ormai è un tormentone però, caro Victor, non ti arrabbiare pure con noi… ti abbiamo inserito anche questa settimana nella nostra rubrica.
Zielinski: anche rigorista adesso, con buona pace di tutti. In questo modo può arrivare in doppia cifra a fine anno.
Milan – Lazio
Hernandez: quando vede gli aquilotti spesso sa far male, proprio la Lazio è una delle vittime preferite dal terzino francese.
Giroud: proverà a “girarsi” e a dominare nel giocare aereo, nonostante una difesa della Lazio che sembra ritrovata.
Zaccagni: riecco Zac, si è fatto un po’ aspettare ma finalmente è tornato a sorridere sotto porta. È pronto a dare continuità alla sua prestazione esibita contro il Torino.
Luis Alberto: sempre messo in discussione, anche a causa del suo carattere fumantino, è sempre lì in mezzo al campo a zittire tutti quelli che non credono in lui.
Salernitana – Inter
Dia: inizia a rodare per tornare al massimo dei suoi livelli. Coccolato e lusingato dai nerazzurri in estate (tra le altre squadre), può tornare un obiettivo nel mercato di gennaio.
Maggiore: Due anni fa con lo Spezia andava a rete con una certa regolarità, poi si è perso e non si è più ritrovato. Ha bisogno di buone prestazioni per sognare la nazionale.
Sommer: ha sul groppone il gol subito da Bajrami, abbiamo un po’ rischiato ad averlo consigliato nel turno infrasettimanale con l’attacco atomico del Sassuolo di questo periodo ma noi lo riproponiamo, anche perché la Salernitana stenta in attacco.
Martinez L: polveri bagnate e un po’ di stanchezza per il centravanti e capitano dell’Inter. Crediamo che in questa partita tornerà quello delle prime apparizioni.
DOMENICA: I FANTALLENATORI GUARDANO ATALANTA-JUVENTUS
Bologna – Empoli
Skorupski: 350 e più minuti senza subire reti, noi lo consigliamo come probabile clean sheet.
Zirkzee: continua a collezionare ottime prestazioni, non ruba l’occhio lì davanti, ma combatte e corre sempre tanto.
Baldanzi: rieccolo il genietto empolese, 7 in tutte le pagelle, contro la Salernitana anima e cuore di questo Empoli che vuole risalire la china.
Maleh: ormai ha messo in panchina Marin, non l’ultimo arrivato. Anche per lui contro la Salernitana 7 in tutte le pagelle nazionali, un 7 pieno ottenuto senza bonus.
Udinese – Genoa
Samardzic: Gli unici segnali positivi arrivano proprio da chi era già pronto ad approdare all’Inter questa estate. Unica luce nel buio di questa Udinese di inizio stagione.
Bijol: spesso l’Udinese dell’anno scorso faceva leva sui gol della difesa per portare a casa gli incontri. Jaka è chiamato a dare la scossa.
Thorsby: entra a freddo causa infortuni dei compagni, poi un assist, un gol e un velo-assist. Altro che Morten, sembrava il più vivo dei suoi!
Reteguii: El Chapita può andare a nozze contro Perez & Company.
Atalanta – Juventus
Zappacosta: giocatore che non delude mai, soprattutto perché riesce ad essere sempre un treno sulla fascia destra, da quando è con la Dea non disdegna le conclusioni a rete. A quasi una settimana di distanza il palo con il Cagliari trema ancora.
Ederson: applicazione e sostanza per un giocatore che si butta spesso in area a fare l’attaccante aggiunto. Ormai un pericolo in più per le difese avversarie.
Rabiot: rispetto alla passata stagione sembra al di sotto dei suoi standard, riesce comunque a mettere lo zampino nelle azioni pericolose, soprattutto quando si tratta di sfoggiare le sue qualità aeree e di sponda.
Chiesa: alla faccia di chi critica ancora Allegri per la sua scelta di schierarlo da seconda punta. È innegabile che al momento si stia comportando bene nel suo nuovo ruolo, senza dimenticare le sue accelerazioni, sempre motivo di preoccupazione per le difese avversarie. Tarantolato.
Roma – Frosinone
Dybala: ormai lo sanno anche i muri che a questa Roma serve come il pane per la sua manovra offensiva. Evanescente nelle ultime partite, le sue giocate potrebbero essere ancor più determinanti, soprattutto adesso che il feeling con Lukaku sta sbocciando.
Cristante: ordinato e sempre presente a fare filtro nel centrocampo della Roma, al momento sulle sue spalle vista l’assenza di Renato Sanches e il rodaggio di Paredes. Occhio al gioco aereo dove ha saputo far male già in questa stagione.
Soulè: finalmente è arrivato in una piazza che può esaltarlo e nella quale può crescere con calma. Ha già inciso in molte azioni decisive del Frosinone, il gol è arrivato, e Di Francesco saprà bene cosa suggerire contro la sua ex squadra.
Turati: le sue ultime prestazioni sono state eccezionali, tra parate plastiche (con i fotografi che ringraziano) e interventi salvifici, è sicuramente una delle note liete di questo Frosinone. Qualche rete in questa partita magari la subirà, ma se avete il modificatore di difesa il voto buono è assicurato.
LUNEDì: AL FANTACALCIO è GIORNATA DI BOMBER DI PROVINCIA
Sassuolo – Monza
Berardi: l’ammazza grandi per eccellenza, impossibile non riproporlo anche oggi tra i nostri consigli. E sembra che non abbia alcuna intenzione di fermarsi.
Pinamonti: 4 reti nelle ultime quattro gare, per lui può essere la stagione della consacrazione. A secco nell’ultima partita da ex, la speranza di Dionisi è che possa riprendere la via del gol già dalla prossima partita.
Colpani: se giocasse all’estero saremmo qui a incensare le doti di un giocatore propenso ai bonus. Per fortuna dei fantallenatori italiani gioca nel nostro campionato ed è motivo di giubilo per chi lo ha nella sua squadra.
Gagliardini: all’Inter non lo rimpiangono di certo, ma per i biancorossi brianzoli la sua esperienza e la sua personalità sono il fattore aggiunto di una squadra che mira a confermarsi anche quest’anno. Occhio ai suoi inserimenti, specialmente sulle palle alte.
Torino – Verona
Radonjic: dice il proverbio “La calma è la virtù dei forti”, detto che calza a pennello per questo giocatore. È capace, quando trova la giusta serenità, di trovare la giocata giusta per mettersi in mostra e per essere decisivo.
Zapata: ha voglia di spaccare il mondo e di prendersi finalmente il Toro sulle spalle, anche nell’ultima gara si rivela essere un grattacapo per i difensori avversari, soprattutto nella gestione della palla. Partita dopo partita sta crescendo di condizione e si vede.
Terracciano F.: Una piacevole sorpresa di questo Verona di inizio di stagione. Propositivo e combattivo, a volte a un passo dal guizzo che può farlo conoscere al panorama del nostro calcio. Da tenere d’occhio.
Ngonge: Da un po’ di partite non timbra il cartellino, in un attacco come quello scaligero che aspetta gli squilli degli altri componenti, il Verona si aggrappa a lui per trovare continuità.
Fiorentina – Cagliari
Bonaventura: Anche nelle sue prestazioni non eccelse è riuscito a inventarsi qualcosa che ha permesso ai viola di sbloccare o portarsi a casa la partita. In stato di grazia al momento, difficile non puntare ancora su di lui.
Kouamè: Quando è in giornata, anche da subentrato, con le sue sgroppate è capace di mettere in difficoltà le difese avversarie e di poter creare qualcosa di importante. Con la retroguardia cagliaritana non al massimo può essere la sorpresa di giornata.
Luvumbo: Saremo ripetitivi, ma il giocatore classe 2002 sembra al momento uno dei pochi a togliere le castagne dal fuoco di Ranieri, specialmente in un attacco abulico come quello cagliaritano.
Nandez: In un periodo molto difficile per la sua squadra si sta dimostrando un capitano pronto a trascinare la squadra fuori dalle sabbie mobili alla quale sembra invischiata. Sulla fascia fa sempre il suo mettendo in apprensione il suo marcatore di turno, soprattutto per la sua imprevedibilità.
Gaetano Pedone
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