I grandi successi della storia del calcio sono pagine indimenticabili per tutti quei tifosi che amano vedere un pallone che rotola su un campo verde. Se le vittorie portano i colori della propria squadra del cuore, ancora meglio. E quando si vince, l’immagine del capitano che alza il trofeo rimane indelebile nella memoria di tutti i calciofili. Il capitano, con la sua fascia al braccio, emblema della leadership che esercita in campo e nello spogliatoio. La coppa, simbolo del successo che ripaga fatica e dedizione per raggiungere un risultato che merita di essere ricordato negli anni. Piutre, il primo brand di abbigliamento per chi ha il fantacalcio nel cuore, da sempre ha voluto distinguere i suoi capi mettendo al braccio di coloro che hanno scelto le T-shirt e le felpe, la fascia di capitano, elemento che dà forza e sicurezza a chi la indossa.
LA VITTORIA AL FANTACALCIO NON HA SENSO SENZA LE TARGHE DI PIUTRE
Ora è pronta a proporre nuove sorprese che regalano felicità e soddisfazione: stiamo parlando dei trofei ufficiali per chi conquista un posto sul podio della propria fantalega, immagine incancellabile del risultato ottenuto, punto di partenza per racconti, ricordi e storie memorabili da condividere con gli amici. Primo, secondo e terzo posto: a voi la scelta a seconda del piazzamento stagionale. E quando ci si riunirà davanti a una tavola imbandita per concludere l’annata fantacalcistica, tra brindisi e selfie, ci sarà anche il momento ufficiale delle premiazioni, finalmente con una targa degna di essere mostrata a tutti. Scopri le targhe di Piutre e ordina i tuoi premi al numero di whatsapp 351 5526641 e scopri quanto è bello avere un ricordo che regala emozioni vere. Ma non è tutto: per rendere ancora più divertente la serata, puoi regalare all’ultimo classificato del tuo torneo, la targa della vergogna, appositamente preparata da piutre per premiare goliardicamente il peggiore fantallenatore stagionale della tua lega.
TARGA FANTASQUADRA: IL TROFEO DI PIUTRE CHE UN FANTALLENATORE DEVE AVERE
Ma non è tutto: Piutre si è superata preparando un trofeo che mai era stato offerto ai fantallenatori. La fantasquadra di una stagione, quella con cui ogni fantallenatore ha gioito e imprecato, esultato e sofferto, è diventata un oggetto di design. Moderna, brillante, elegante alla vista, la targa con incisa la fantarosa del campionato 2021/22 sarà l’oggetto cult della tua scrivania, ricordando, a ogni sguardo, i gol dei tuoi bomber, i momenti più belli dei lunghi mesi di Serie A e le situazioni più simpatiche vissute durante una stagione con i compagni di Lega. Perché il tempo, purtroppo, sbiadisce i ricordi. Ma Piutre ti offre l’occasione per tenerli ancorati a te, rivivendoli con il sorriso ogni volta che il pensiero vola al Fantacalcio. Si tratta di un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Ordinala immediatamente: avrai dei vantaggi dal punto di vista economico, otre ad avere la tua fantasquadra a casa prima di tanti altri fantallenatori.
LA STORIA DEL CALCIO: LE GRANDI RIMONTE CHE HANNO PORTATO A GRANDI VITTORIE
Già perché un trofeo è il simbolo visibile che rende eterno ogni successo. E quale tifoso parmigiano ha mai dimenticato il primo trionfo dell’era Tanzi, la Coppa Italia vinta in rimonta dalla squadra di Scala contro la corazzata Juventus? La gara d’andata terminò con il successo dei bianconeri per 1-0 grazie a un rigore realizzato da Roberto Baggio. Ma al ritorno Melli e Osio ribaltano la situazione: 2-0 per il Parma. L’immagine di capitan Minotti che alza la coppa regala ancora i brividi a tutti i supporter emiliani.
Dalla Coppa Italia alla Champions League, manifestazione che ha dato vita a finali pazzesche. Una su tutte? Quella del 1999 tra Manchester United e Bayern Monaco. I tedeschi passano subito in vantaggio con Basler al 5’. Il risultato non cambia nonostante i tentativi inglesi. Lothar Matthaus esce dal campo all’80’ con la coppa dalle grandi orecchie idealmente già tra le mani, ma non fa i conti con Sheringham e Solskjær che, nei tre minuti di recupero concessi da Collina, ribaltano il risultato: 2-1 per i diavoli rossi e le foto di Beckham, Giggs e Sir Alex Fergusson con la coppa, fanno il giro del mondo.
Tra le rimonte più pazze del calcio italiano, non ci poteva che essere quella realizzata dalla Pazza Inter nella finale di Supercoppa Italiana 2006. Roma in avanti fino all’ultimo minuto del primo tempo: 3-0 che lascia pochi dubbi sul potenziale vincitore del primo trofeo stagionale. Le firme di Mancini e Aquilani (doppietta) sembrano una sentenza sulle ambizioni di Roberto Mancini e dei suoi ragazzi che, tuttavia, si riaccendono al 44’ grazie al francese Vieira. La ripresa è un inno alla gioia a tinte nerazzurre: ancora Vieira, Hernan Crespo, idolo incontrastato del Parma che vinceva e convinceva, e Figo (nel primo tempo supplementare) ribaltano la gara e portano la Supercoppa a Milano dopo una clamorosa rimonta: 4-3 il finale con Javier Zanetti, capitano dell’Inter, pronto a farsi immortalare mentre alza l’ennesimo trofeo della sua carriera.
Un’ immagine, per non dimenticare. Un trofeo per ricordare ciò che di positivo è stato fatto. Nel calcio come nel Fantacalcio. Piutre vi regala la possibilità di trasformare in realtà, il sogno che avete costruito giornata dopo giornata. Un trofeo Piutre è per sempre… e nel cuore dei fantallenatori vale sicuramente più di un diamante.
Pietro Razzini
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